lunedì 7 dicembre 2007 - dalle 21.00 - ingresso libero con tessera ARCI
BLOW YOUR HEAD! Urban black street culture
Rassegna di proiezioni dedicate alla cultura musicale afroamericana

ore 21.00

SLAM (USA 1998)

colore, sonoro v.o., 100 min.
di Marc Levin, con Saul Williams

 

Prodotto da Marc Levin, Henri M. Kessler
Soggetto e sceneggiatura di Marc Levin, Richard Stratton
con Saul Williams, Beau Sia, Sonja Sohn, Marc Levin
Distribuito dalla Trimark Pictures, prima proiezione al Sundance Film Festival (20 Gennaio 1998), distribuito negli USA nell'ottobre 1998, in Gran Bretagna nell'Aprile 1999 - 100 min.

Lavoro indipendente realizzato nel 1997, Slam ha per protagonisti Saul Williams e  Beau Sia, autentici protagonisti della prima stagione della Slam Poetry di metà anni novanta.

Nel film seguiamo le vicende di un giovane afro-americano il cui  talento nella poesia e improvvisazione è contrastato dai problemi legati alle sue  origini e drammatiche condizioni sociali. Ray Joshua (recitato da Saul Williams) è un giovane alle prese

 
Slam

con la difficile situazione della vita di tutti i giorni nel Southeast di Washington D.C., nell'area nota come Dodge City. Nonostante un indubbio talento per la poesia e le sue aspirazioni a diventare un rapper, egli trova non poche difficoltà a sfuggire alle  pressioni che ne fanno il tipico giovane maschio afro-americano: aggressivo e incline ad attività di spaccio di droga. Pescato proprio in una simile occasione dalla polizia, e dopo essere stato condannato ad una pena carceraria, dopo un iniziale sconforto,  Ray si rende conto che qualcosa deve cambiare. Proprio in prigione,  partecipa alle classi di scrittura dell' insegnante Lauren Bell (Sonja Sohn) che comincia a rispettare e ad ammirare. Grazie ai nuovi consigli, Ray si concentra sul proprio talento e, una volta lasciato il carcere, dopo le prime difficili fasi di reinserimento nella vita quotidiana, decide una sera di partecipare a un poetry slam reading a Washington: una volta salito sul palco, inaspettatamente rivelerà tutta la forza e l'urgenza espressiva di quell'insieme di paure e di speranze che caratterizzano la vita di un giovane uomo com'è Ray Joshua.

PROTAGONISTI

Saul Stacey Williams (nato il 29/02/1972) è un affermato scrittore, attore e musicista noto per la straordinaria abilità a reinventare la poesia con l'hip-hop. In tempi recenti si è anche impegnato nella causa per le creazioni musicali libere da DRM. (DRM è l'acronimo abitualmente adoperato per il Digital rights management  - un termine di comodo che indica nuove forme di tecnologie di controllo all'accesso a musica e registrazioni, così come sviluppate da editori e detentori di copyright nell'ambito dei media digitali).
Saul Williams è nato a Newburgh, nello stato di New York. Laureatosi in filosofia al Morehouse College, si è poi trasferito a New York City per un Master in recitazione alla New York University. Dal 1995 s'è trovato nell'epicentro della cosiddetta New York cafe poetry scene, dove presentandosi nelle serate a microfono aperto, ha vinto già nel 1996 il titolo di Campione dei Nuyorican Poets Cafe's Grand Slams. Dal circuito della scena spoken-word, ha acquisito ulteriore fama soprattutto grazie al ruolo nel film Slam, che ha vinto sia il Gran Premio della Giuria al Sundance Festival Grand Jury Prize che la Camera D'Or al Festival di Cannes, entrambi nel 1998. Come scrittore, Williams ha pubblicato presso il New York Times, Esquire, Bomb Magazine e African Voices, nonché quattro raccolte di poesie. Al momento risiede a Los Angeles, in California. Noto per le posizioni apertamente critiche verso l'amministrazione Bush, alle recenti scelte legate alla "guerra al Terrorismo" e alla guerra in Iraq, Saul Williams è diventato noto per il dichiarato inno anti-militarista "Not In My Name".

Beau Sia (Xiè Fúyuán), nato nel 1976 nelle Filippine è uno slam poet americano di origine cinese-filippina. Cresciuto a Oklahoma City, Beau Sia ha  scoperto la spoken word poetry ancora da adolescente attraverso MTV . Già durante gli anni del liceo, ha cominciato a dedicare sempre più tempo ed energie all'unica occasione di serata a microfoni aperti organizzata a Oklahoma City.

Dopo essersi iscritto alla New York University, dove ha frequentato la prestigiosa  Tisch School of the Arts seguendo i programmi di scrittura drammatica writing, Sia ha poi iniziato a frequentare le serate al  Nuyorican Poets Cafe, attraverso cui ha iniziato a prendere coscienza, non soltanto delle sue capacità di scrittura e improvvisazione, ma anche della sua peculiare identità di americano "asiatico", qualcosa di completamente sopito ai tempi di Oklahoma City. Da quel momento, e soprattutto nel costante contatto con una metropoli come New York, il tema dell' identità culturale è diventato uno degli elementi più importanti nel suo lavoro letterario. Spesso vincitore alle competizioni del Nuyorican Poets Cafe, ne è diventato membro del Nuyorican national poetry slam team dal 1996.
Scott Heron  

ore 23.00

BLACK WAX: Gil Scott-Heron (USA 1982)
di Robert Mugge, colore, sonoro v.o., 79 min.

 

Fra le più importanti e anticipatrici figure della storia del rap, grazie ad un autentico stile musicale e a una genuina ispirazione poetica, Gil Scott-Heron è stato uno dei cantori più affascinanti del vasto e composito universo espressivo afro-americano.
Attraverso uno stile inconfondibile, vivo, anche aggressivo, incentrato sulla realtà e i problemi di vita e della strada di ogni giorno, Scott-Heron è stato uno dei maggiori riferimenti (insieme ai Last Poets) per intere generazioni di rappers.

Diretto dal regista di documentari Robert Mugge, Black Wax  è un affascinante ritratto di quasi 80 minuti dal vivo del grande poeta-musicista, colto in una performance presso il nightclub del museo delle cere, a Washington, D.C. nel 1982, intervallato con momenti in cui Scott-Heron  discute e commenta ironicamente questioni politiche, mentre passeggia fra monumenti nazionali e presso le aree più povere e ghettizzate di Washington.

Brani inclusi:
1. Storm Music; 2. Waiting For the Axe to Fall; 3. Angel Dust; 4. Gun; 5. Winter in America; 6. Alien; 7. Johannesburg; 8. ‘B’ Movie  plus  Is That Jazz?

 

Note biografiche

Gil Scott-Heron (nato il 1 Aprile 1949) è considerato fra le più influenti figure di poeta, musicista ed attivista culturale afro-americano già dalla fine degli anni sessanta. Attivo principalmente nel campo della spoken word poetry, viene associato con l'affermazione di una piena consapevolezza politica e con forme di  attivismo Afro-americano grazie a capolavori come il pezzo  The Revolution Will Not Be Televised.

Figlio di un celebre calciatore giamaicano che fu anche il primo calciatore professionista nero a giocare in Gran Bretagna, Gil Scott-Heron nasce a Chicago, ma passa la maggior parte dei suoi primi anni presso la casa della nonna materna Lillie Scott a Jackson, in Tennessee, dopo il divorzio dei genitori. Bobbie Scott-Heron (la madre di Gil) cantava con la New York Oratorial Society e probabilmente di lì nascono le prime influenze (assieme all'atmosfera respirata in uno degli stati meridionali degli Stati Uniti che seppur povero, è musicalmente fra i più attivi).
A tredici anni, dopo la scomparsa della nonna, si trasferisce con la madre nel Bronx, a New York, dove studia presso la DeWitt Clinton High School, e poi la Fieldston School, dove uno dei suoi insegnati riesce a fargli ottenere una borsa di studio dal direttore responsabile degli studi del dipartimento di lingua inglese. Frequentando la Lincoln University in Pennsylvania, Scott-Heron incontra Brian Jackson, un musicista tastierista, con cui forma la band Black&Blues.
Proprio in quegli anni scrive il suo primo romanzo, The Vulture (L'avvoltoio), che qualche anno più tardi, una volta trasferitosi a Chelsea, New York, ai tempi autentico quartiere multirazziale e multiculturale, viene pubblicato nel 1968 e riceve buone recensioni.

Nel 1970 Scott-Heron comincia la sua carriera discografica: Small Talk at 125th and Lenox è il titolo del suo primo album. Il celeberrimo Bob Thiele (della  Flying Dutchman Records) gli produce il disco, mentre come accompagnatori compaiono Eddie Knowles e Charlie Saunders sulle congas e David Barnes su altre percussioni e cori and vocals.
Seguiranno molti altri album, dapprima più nettamente influenzati dal jazz, poi più orientati verso il funk, con temi sempre di grande rilevanza ed impatto come il ruolo anestetizzante della televisione e del consumo di massa, l'ipocrisia di alcuni sedicenti rivoluzionari neri, l'ignoranza della classe bianca medio-borghese e le difficoltà della vita urbana di ogni giorno.
Nel 1979 Scott-Heron suona al celebre concerto di No Nukes al Madison Square Garden, a New York, organizzato per protestare contro gli usi e i rischi dell'energia nucleare: We Almost Lost Detroit, dedicata a un incidente capitato alla centrale nucleare di tale città, viene registrata e inclusa nell'omonimo album. Proprio in quegli anni, dopo l'elezione come Presidente degli Stati Uniti di Ronald Reagan, Scott-Heron non perde occasione per attaccare e parlare delle politiche conservatrici che caratterizzano quegli anni. Diversi singoli, fra cui gli hits Rhythm&Blues B Movie e Re-Ron, sono specificamente dedicati al nuovo presidente, e nel 1985 Scott-Heron si ritrova scaricato dalla Arista, la sua ultima casa discografica.

 

niggytardust.com
myspace.com/saulwilliams

www.beausia.com
myspace.com/iambeausia

www.gilscottheron.com/GILINTRO.htm

aalbc.com/authors/gil-scot.html
BLOW YOUR HEAD! Blaxploitation time!
Rassegna di proiezioni dedicate alla cultura musicale afroamericana
Influential and controversial, the "blaxploitation" genre introduced such actors as Richard Roundtree, Fred Williamson and especially Pam Grier as the stylish avatars of a new, aggressive brand of African-American pride and self-reliance, born out of the fires of Watts and Detroit and the blood of King and Malcolm X.

The films allowed black men and women to participate as heroes for the first time in blazing fantasies of revenge and empowerment against evil white people, who often proved to be the ultimate source of ghetto oppression.
Proiezioni di febbraio - marzo 2008
Ingresso libero con tessera Arci

LUNEDI 11 FEBBRAIO
ore 21.00 THE BIG DOLLS HOUSE (Bamboo Dolls House) (USA 1971) 94'
diretto da Eddie Romero, con Judith M. Brown, Pam Grier, Roberta Collins, Brooke Mills, Pat Woodell.
(Sostituisce Black Mama, White Mama)

ore 23.00 SPACE IS THE PLACE - (1972/'74) 85'
diretto da John Coney, sceneggiatura di Joshua Smith, con Sun Ra e la sua Arkestra.
(vedi scheda)



LUNEDI 18 FEBBRAIO

ore 21.00 COFFY (USA 1973)
by Jack Hill, con Pam Grier (91')
ore 23.00 George Clinton&Parliament/Funkadelic: The Mothership Connection
Live From Houston (1976) - 83'

LUNEDI 25 FEBBRAIO

ore 21.00 FOXY BROWN (USA 1974)
by Jack Hill, con Pam Grier, Antonio Fargas, Peter Brown (94')
"She's brown sugar and spice/ But if you don't treat her nice/ She'll put you on ice!" warns the poster for Pam Grier's 1974 vehicle of inner-city vengeance, "Foxy Brown."
ore 23.00 WHEN WE WERE KINGS (1996 ) by Leon Gast
(Rumble in the Jungle, October 30, 1974) 89'
...In addition, the events surrounding the fight between Mohamed Alì & George Foreman , such as its musical acts (BB King, the Fania All Stars and James Brown amongst others), added to its cultural impact.

LUNEDI 3 MARZO
ore 21.00 TNT JACKSON (1974)
by Cirio H. Santiago, con Jeanne Bell
ore 23.00 JAMES BROWN: "Live in Montreux 1981"

 

LUNEDI 10 MARZO
ore 21.00 CLEOPATRA JONES AND THE CASINO OF GOLD (1975)
by Charles 'Chuck' Bail, con Tamara Dobson (92')
ore 23.00 ENTER THE DRAGON (1973)
di Robert Clouse, con Bruce Lee, John Saxon e Jim Kelly (98')

 

LUNEDI 17 MARZO
ore 21.00 THE MACK (1973)
di Michael Campus, con Max Julien, Richard Pryor, Carol Speed e Roger E.Mosley
The movie deals with the life of John Mickens (AKA Goldie), a former drug dealer recently released from prison who becomes a big-time pimp. Standing in his way is another pimp named Pretty Tony, two corrupt white cops, a local crime lord, and even his own brother (the black nationalist), who try to force him out of the business. The movie is set in Oakland, California and was the biggest grossing blaxploitation film of its time. (110')
ore 23.00 DAVE CHAPELLES' BLOCK PARTY (2006)
diretto da Michel Gondry, con Erykah Badu, Kanye West, Mos Def, Jill Scott, Talib Kweli, Common, the Roots, Dead Prez, e una speciale riunione dei Fugees,
Secret location live concert in Brooklyn (110 min.)

 

La Rassegna continuerà la sua programmazione nei mesi successivi!

STAY TOONED per aggiornamenti al programma!

 

La rassegna è curata da Francesco Bernardelli, in collaborazione con kinkydigital.

Per informazioni:

email: info@bikoclub.net

mobile: 393 7703247 - 393 7703248

BLOW YOUR HEAD! Proiezioni di dicembre e gennaio
Ingresso libero con tessera Arci

LUNEDI 3 DICEMBRE
ore 21.15 WILD STYLE (USA 1982) 80'
di Charlie Ahearn
ore 23.00 RIZE! (USA 2005) 86'
di David LaChapelle. Doc, colore

(...vedi scheda)

 

LUNEDI 10 DICEMBRE

ore 21.15 SLAM (USA 1998) 100'
di Marc Levin, con Saul Williams
ore 23.00 GIL SCOTT-HERON: Black Wax (1982) 79'

LUNEDI 17 DICEMBRE

ore 21.15 HIGH TECH SOUL (USA 2006)
di Gary Bredow, 64 min
ore 23.00 JEFF MILLS EXHIBITIONIST (2004) 45' + INTERVIEW 30'

(...vedi scheda)

LUNEDI 7 GENNAIO 08
ore 21.15 OTIS REDDING (TV appearances) 30'
+ MOTOWN REVUE SHOWCASE (LIVE @BBC '66) 30'
ore 22.30 MARVIN GAYE "Live in Montreux '80" 90'

(...vedi scheda)

 

LUNEDI 14 GENNAIO 08
ore 21.15 DREAMGIRLS (USA 2006) 131'
di Bill Condon, con Jamie Foxx, Beyoncé Knowles, Jennifer Hudson, Keith Robinson,
Eddie Murphy. Commedia drammatica, colore
ore 23 Diana & the SUPREMES:
LIVE IN AMSTERDAM 1968 - 45'
(...vedi scheda)

 

LUNEDI 21 GENNAIO 08
ore 21.15 "LADY SINGS THE BLUES" [1972] 140'
di SidneyJ.Furie, con Diana Ross
ore 23.30 "The Supremes: Reflections
- The Definitive Performances 1964-1969"
(...vedi scheda)

 

LUNEDI 28 GENNAIO 08
ore 21.15 WATTSTAX! (USA 1972) 103'
(30th Anniversary Special Edition)
ore 23.00 POINTER SISTERS: LIVE IN AFRICA
(live in Kinshasa '74) 30 min.
(vedi scheda)

 

La rassegna è curata da Francesco Bernardelli, in collaborazione con kinkydigital.

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