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| lunedì 11 febbraio 2008 - dalle 21.00 - ingresso libero con tessera ARCI |
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| BLOW YOUR HEAD! Blaxploitation time! |
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| Rassegna di proiezioni dedicate alla cultura cinematografica afroamericana |
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ore 21.00
THE BIG DOLL HOUSE (Bamboo Dolls House) (USA 1971) 94'
diretto da Eddie Romero, con Judith M. Brown, Pam Grier, Roberta Collins, Brooke Mills, Pat Woodell.
(Sostituisce Black Mama, White Mama)
Un gruppo di ragazze prigioniere in un penitenziario nelle Isole Filippine è detenuto e maltrattato da sadici guardiani. Con l'aiuto di due uomini, un gruppo di cinque ragazze decide di tentare il tutto per tutto e progetta una fortunosa fuga.
ore 23.00
SPACE IS THE PLACE - (1972/'74) 85'
Diretto da John Coney, prodotto da Jim Newman, su sceneggiatura di Sun Ra e Joshua Smith, con Sun Ra, Raymond Johnson, Christopher Brooks, musiche di Sun Ra e la sua Arkestra.
Sbalorditiva pellicola del 1974 in cui Sun Ra torna sulla terra per salvare la comunità nera dal razzismo e dall’oppressione e portarla in un altro spazio cosmico. Sun Ra guardò indietro nella storia umana per vedere il futuro, creando una nuova cosmologia a partire dalle credenze degli antichi egizi.
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THE BIG DOLL HOUSE
(noto anche come Bamboo Dolls House)
Jack Hill, regista emergente proveniente dalla celebre "scuderia" di Roger Corman, già ben noto per tutti gli anni sessanta per le sue fortunate incursioni nei generi cinematografici più diversi, certo sapeva il fatto suo quando, nel 1971, nonostante un budget ridotto e condizioni di lavoro decisamente spartane, si avventura in quello che è considerato uno dei migliori film del genere Women-in-prison.
E certo Big Doll House rappresenta una buona sintesi delle tipiche caratteristiche esplorate al tempo - un continuo mix di sessualità non soltanto allusa, violenza e nudità improvvise, guardie sadiche e un guardiano dalla crescente frustrazione sessuale come motore narrativo - il tutto servito con abbondante energia e un costante humor sottinteso. |
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La forza e la bellezza di questo come di altri film di Jack Hill risiede in un'indubbia capacità di saper confezionare un prodotto che allo stesso tempo fosse in grado di richiamare la curiosità di un pubblico non solo da drive-in, ma anche di cultori di un gusto e di un'ironia particolare, decisamente poco mainstream.
Seppure la narrazione sia piuttosto provvisoria e quasi a singhiozzo, basata su una serie di figure malvagie che sembrano trovare piacere solo nel tormentare le ragazze prigioniere, proprio quest'ultime emergono come modello di una possibile unità e solidarietà dal momento in cui decidono di escogitare un piano di fuga da quell'inferno tropicale. |
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Big Doll House, come altri film di Hill, fu realizzato nelle Filippine, utilizzando un cast tecnico e di attori e attrici secondo modalità e condizioni di lavoro degne di un cinema da guerriglia.
Essendo tale serie di location particolarmente a buon mercato, molte produzioni durante tutti gli anni settanta venivano là realizzate, ovviamente con la contropartita di condizioni di lavoro particolarmente povere, degne di autentici campi di lavoro forzato. Big Doll House comunque rappresentò un inaspettato successo, non solo per il suo regista, grazie al ben riuscito mix di provocazione sessuale e d'azione, ma anche per la presenza di una giovane ed emergente attrice chiamata Pam Grier che, a soli 22 anni, si guadagnava davvero lo spazio grazie a una magnetica presenza sullo schermo. |
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SPACE IS THE PLACE - (1972/'74) 85'
Diretto da John Coney, prodotto da Jim Newman, su sceneggiatura di Sun Ra e Joshua Smith, con Sun Ra, Raymond Johnson, Christopher Brooks, musiche di Sun Ra e la sua Arkestra.
Il film rappresenta un caso davvero particolare, anche all'interno di una nutrita produzione di film piuttosto inclassificabili, come avveniva durante i primi anni della Blaxploitation. Opera davvero difficilmente categorizzabile, in parte fantascientifica e in parte vero documentario musicale, nonché sorta di accesa parabola polemica e quasi manifesto di tutta una serie di visionarie convinzioni, realizzato da persone che condividevano con Sun Ra l'idea di un messaggio mistico (da lui portato per il mondo) e che, per forza di cose, erano sostenitori del suo originalissimo approccio musicale e sonoro - autentica rivoluzione Afro-psichedelica, questo lavoro ebbe anche qualche difficoltà distributiva all'epoca della sua produzione, ma in tempi recenti ha finalmente goduto di una riscoperta e d'una nuova distribuzione.
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Sun Ra, apparentemente disperso dopo il suo tour europeo del 1969, arriva su di un nuovo pianeta nell'oltrespazio con tutta la sua band - la celebre "Arkestra" - e decide così di portare a vivere gli Afroamericani proprio su questo pianeta. Il mezzo di teletrasporto scelto è naturalmente la musica.
Viaggiando avanti e indietro nel tempo, egli è così in grado di tornare nella scena dei Jazz club di Chicago (dove aveva effettivamente esordito, suonando il pianoforte con il nomignolo di "Sonny Ray" fin dai primi anni quaranta).
Proprio là si trova a dovere fronteggiare "The Overseer" (Ray Johnson), un potente boss e protettore, e insieme decideranno di giocarsi in una sfida a carte il destino della razza Nera. Sul piano del tempo attuale, Sun Ra sbarca intanto con la sua astronave a Oakland, dove comincia a diffondere il verbo incontrando ragazzi afroamericani presso un centro giovanile locale e tentando anche di aprire una vera e propria agenzia d'impiego per reclutare persone pronte ad imbarcarsi verso un altra vita ed un altro pianeta.
Nel frattempo trova anche il tempo per concedere interviste radiofoniche, registrare un album e preparare anche un concerto che dovrebbe aiutare a diffondere il suo nuovo messaggio di liberazione. In una complessa lotta (fra bene e male) in cui altri personaggi si trovano a combattere, quasi schizofrenicamente, contro la loro "parte bianca", Ra riesce a portare alcune persone sull'astronave - fra cui Jimmy Fey un rappresentante della popolazione Nera che lavora nell'industria della musica e dell'entertainment - e a liberarli dalla maligna influenza dell' Overseer, che così intanto perde il duello fino ad allora ingaggiato. Il pianeta Terra intanto è distrutto proprio mentre la navicella spaziale di Sun Ra guadagna quota, trovando scampo nello spazio.
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| BLOW YOUR HEAD! Blaxploitation time! |
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| Rassegna di proiezioni dedicate alla cultura musicale afroamericana |
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Influential and controversial, the "blaxploitation" genre introduced such actors as Richard Roundtree, Fred Williamson and especially Pam Grier as the stylish avatars of a new, aggressive brand of African-American pride and self-reliance, born out of the fires of Watts and Detroit and the blood of King and Malcolm X.
The films allowed black men and women to participate as heroes for the first time in blazing fantasies of revenge and empowerment against evil white people, who often proved to be the ultimate source of ghetto oppression. |
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Proiezioni di febbraio - marzo 2008
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Ingresso libero con tessera Arci |
LUNEDI 11 FEBBRAIO
ore 21.00 THE BIG DOLLS HOUSE (Bamboo Dolls House) (USA 1971) 94'
diretto da Eddie Romero, con Judith M. Brown, Pam Grier, Roberta Collins, Brooke Mills, Pat Woodell.
(Sostituisce Black Mama, White Mama)
ore 23.00 SPACE IS THE PLACE - (1972/'74) 85'
diretto da John Coney, sceneggiatura di Joshua Smith, con Sun Ra e la sua Arkestra.
LUNEDI 18 FEBBRAIO
ore 21.00 COFFY (USA 1973)
by Jack Hill, con Pam Grier (91')
ore 23.00 George Clinton&Parliament/Funkadelic: The Mothership Connection
Live From Houston (1976) - 83'
LUNEDI 25 FEBBRAIO
ore 21.00 FOXY BROWN (USA 1974)
by Jack Hill, con Pam Grier, Antonio Fargas, Peter Brown (94')
"She's brown sugar and spice/ But if you don't treat her nice/ She'll put you on ice!" warns the poster for Pam Grier's 1974 vehicle of inner-city vengeance, "Foxy Brown."
ore 23.00 WHEN WE WERE KINGS (1996 ) by Leon Gast
(Rumble in the Jungle, October 30, 1974) 89'
...In addition, the events surrounding the fight between Mohamed Alì & George Foreman , such as its musical acts (BB King, the Fania All Stars and James Brown amongst others), added to its cultural impact.
LUNEDI 3 MARZO
ore 21.00 TNT JACKSON (1974)
by Cirio H. Santiago, con Jeanne Bell
ore 23.00 JAMES BROWN: "Live in Montreux 1981"
LUNEDI 10 MARZO
ore 21.00 CLEOPATRA JONES AND THE CASINO OF GOLD (1975)
by Charles 'Chuck' Bail, con Tamara Dobson (92')
ore 23.00 ENTER THE DRAGON (1973)
di Robert Clouse, con Bruce Lee, John Saxon e Jim Kelly (98')
LUNEDI 17 MARZO
ore 21.00 THE MACK (1973)
di Michael Campus, con Max Julien, Richard Pryor, Carol Speed e Roger E.Mosley
The movie deals with the life of John Mickens (AKA Goldie), a former drug dealer recently released from prison who becomes a big-time pimp. Standing in his way is another pimp named Pretty Tony, two corrupt white cops, a local crime lord, and even his own brother (the black nationalist), who try to force him out of the business. The movie is set in Oakland, California and was the biggest grossing blaxploitation film of its time. (110')
ore 23.00 DAVE CHAPELLES' BLOCK PARTY (2006)
diretto da Michel Gondry, con Erykah Badu, Kanye West, Mos Def, Jill Scott, Talib Kweli, Common, the Roots, Dead Prez, e una speciale riunione dei Fugees,
Secret location live concert in Brooklyn (110 min.)
La Rassegna continuerà la sua programmazione nei mesi successivi!
STAY TOONED per aggiornamenti al programma!
La rassegna è curata da Francesco Bernardelli, in collaborazione con kinkydigital.
Per informazioni:
email: info@bikoclub.net
mobile: 393 7703247 - 393 7703248
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BLOW YOUR HEAD! Proiezioni di dicembre e gennaio
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Ingresso libero con tessera Arci |
LUNEDI 3 DICEMBRE
ore 21.15 WILD STYLE (USA 1982) 80'
di Charlie Ahearn
ore 23.00 RIZE! (USA 2005) 86'
di David LaChapelle. Doc, colore
(...vedi scheda)
LUNEDI 10 DICEMBRE
ore 21.15 SLAM (USA 1998) 100'
di Marc Levin, con Saul Williams
ore 23.00 GIL SCOTT-HERON: Black Wax (1982) 79'
(...vedi scheda)
LUNEDI 17 DICEMBRE
ore 21.15 HIGH TECH SOUL (USA 2006)
di Gary Bredow, 64 min
ore 23.00 JEFF MILLS EXHIBITIONIST (2004) 45' + INTERVIEW 30'
(...vedi scheda)
LUNEDI 7 GENNAIO 08
ore 21.15 OTIS REDDING (TV appearances) 30'
+ MOTOWN REVUE SHOWCASE (LIVE @BBC '66) 30'
ore 22.30 MARVIN GAYE "Live in Montreux '80" 90'
(...vedi scheda)
LUNEDI 14 GENNAIO 08
ore 21.15 DREAMGIRLS (USA 2006) 131'
di Bill Condon, con Jamie Foxx, Beyoncé Knowles, Jennifer Hudson, Keith Robinson,
Eddie Murphy. Commedia drammatica, colore
ore 23 Diana & the SUPREMES:
LIVE IN AMSTERDAM 1968 - 45'
(...vedi scheda)
LUNEDI 21 GENNAIO 08
ore 21.15 "LADY SINGS THE BLUES" [1972] 140'
di SidneyJ.Furie, con Diana Ross
ore 23.30 "The Supremes: Reflections
- The Definitive Performances 1964-1969"
(vedi scheda)
LUNEDI 28 GENNAIO 08
ore 21.15 WATTSTAX! (USA 1972) 103'
(30th Anniversary Special Edition)
ore 23.00 POINTER SISTERS: LIVE IN AFRICA
(live in Kinshasa '74) 30 min.
La rassegna è curata da Francesco Bernardelli, in collaborazione con kinkydigital.
Per informazioni:
email: info@bikoclub.net
mobile: 393 7703247 - 393 7703248 |
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